Come ristrutturare il prospetto di una casa vecchia? Lo vedremo in questo video nel quale affrontiamo la ristrutturazione del prospetto di un’abitazione che si affaccia sia sulla strada che su un giardino retrostante. A seguire trovare sia il video che la sua trascrizione testuale.
1. ANALISI DEL PROSPETTO DELLA CASA ESISTENTE
Come ristrutturare una casa vecchia? In questo video ci occuperemo del prospetto di questa casa. Iniziamo.
La casa si trova in Sicilia, nella meravigliosa città di Catania. L’immobile che dobbiamo ristrutturare è una porzione di questo edificio che è un blocco unico con un unico prospetto e un unico tetto. Il nostro appartamento si trova all’inizio del caseggiato.
La casa è su due livelli: un piano seminterrato e un piano terra.
La copertura è un tetto. Nel prospetto su strada si affaccia il solo piano terra. Ecco la pianta del piano terra. Dalla strada si entra nella casa e si arriva in giardino.
In giardino c’è una scala che porta al seminterrato. Ecco la pianta del seminterrato. Sul giardino dunque si affacciano entrambi i piani, mentre sulla strada solo uno.
Questa è una sezione dell’appartamento. Notiamo che il seminterrato è alto solo 2,40 m mentre il piano terra ha delle volte a padiglione il cui punto più alto arriva a 5 m. Il tetto che è nascosto dalle volte è alto invece ben 7 m.
Il piano terra è abbastanza alto. Il proprietario ha quindi deciso di sfruttare questa altezza aggiungendo un altro piano. Inseriamo dunque in sezione il primo piano.
Ristrutturare il prospetto di una casa vecchia, il video
Riportiamo ora il video, con la sua trascrizione, che trovate sul nostro canale YouTube: Architetto Digitale.
2. LA SCELTA DEI MATERIALI NEL RIFACIMENTO DI UN PROSPETTO
Catania è una bellissima città che si trova quasi alle pendici dell’Etna. In questa zona la pietra più usata nelle costruzioni è proprio quella di origine vulcanica cioè la pietra lavica. Anche il prospetto laterale della nostra casa è fatto di pietra lavica. Vedete come sono nere queste pietre? E queste altre che si trovano su questa recinzione limitrofa?
Nel progetto dovremmo tenere conto di questo fatto perché è importante utilizzare un materiale locale sia per un fatto economico che per un fatto estetico. Infatti è costoso impiegare un materiale che non si trova nella zona perché il trasporto incide sulla spesa. Inoltre utilizzare un materiale diverso da quello locale fa sembrare un edificio “stonato” rispetto al contesto.
Ad esempio il monumento del Vittoriano a Roma venne soprannominato dai Romani la “macchina da scrivere”, per via della sua forma ma anche perché ai romani questo monumento parse subito un po’ “strano”. A Roma infatti la pietra locale è il travertino che ha delle tonalità sul beige. Gli antichi romani lo chiamavano Lapis Tiburtinus.
Tutti i monumenti di Roma sono in travertino: il Colosseo, la Basilica di San Pietro, la Fontana di Trevi. Per fare il Vittoriano invece venne scelto il marmo botticino che arrivò dal nord dalle Cave di Brescia. Ma il marmo botticino è bianco, bianchissimo, rispetto al travertino. Ecco perché Il Vittoriano è poco intonato al resto della città. Dunque l’uso e la valorizzazione dei materiali locali è certamente un “must” nell’architettura.
3. PROGETTO DEL PROSPETTO SU STRADA
Procediamo con il progetto. Partiamo dal prospetto che si trova sulla strada.
Fermo questa immagine della casa che comprende anche il prospetto che si affaccia sul terreno della proprietà accanto, e disegno una prospettiva di quello che ho in mente. Voglio che questi due prospetti ad angolo si vadano a fondere in qualche maniera, anche se sul prospetto che si affaccia sul terreno accanto non potrò intervenire più di tanto perché appunto prospetta su un’altra proprietà.
In sezione abbiamo già inserito un altro livello. Quindi sulla strada adesso oltre al piano terra avremo anche l’affaccio del primo piano.
La prima cosa che faccio è staccare la nostra porzione di prospetto dal resto della facciata di questo lungo edificio. Quindi creo una sorta di lesena che scende dal tetto. La lesena sarà fatta in lastre di pietra lavica posata a fasce orizzontali. La pietra lavica tagliata a lastre ha questo aspetto grigio. Con le lastre rivesto anche la base del prospetto per entrare in casa. Il proprietario vuole un ingresso coperto quindi scavo questa parte di facciata dove metto la porta. Il resto della nicchia sarà vetrato per dare luce all’interno della casa.
4. PROSPETTO SU ALTRA PROPRIETA’
Passiamo al prospetto sulla proprietà accanto, sul quale non possiamo intervenire, ma si vede dalla strada quindi ne tengo comunque conto.
E’ una muratura fatta in pietra lavica realizzata ad Opus Incertum, lasciata a vista senza intonaco.
Ora torno sul mio prospetto principale e per amalgamare o rendere omogenee queste due facciate ad angolo scorteccio questa zona di prospetto, cioè tolgo l’intonaco che si trova qui davanti e rendo visibile la muratura in pietra. Per illuminare il primo piano che abbiamo creato faccio una finestra a nastro che corre su quasi tutta la facciata. In questa maniera rendo più leggera e trasparente la parte più alta della scatola muraria. Gioco con i materiali e accanto alle finestre metto dei listelli in legno composito che si usano sia per gli interni che per gli esterni. Sul prospetto che affaccia sull’altra proprietà non posso creare delle finestre ma posso aprire delle luci.
5. LE LUCI SU ALTRA PROPRIETA’
Che cosa sono le luci? Le luci sono delle aperture che permettono il passaggio della luce e dell’aria ma non consentono di affacciarsi sul fondo del vicino. Per questo il codice civile dice che esse devono avere un’altezza dal pavimento di almeno 2 metri quando ci troviamo ai piani diversi dal piano terra.
Chiudo con un tetto moderno fatto in lamiera grecata che porta con sé una grondaia molto vistosa che va a chiudere come una sorta di cappello tutta la composizione. In sostanza ho concepito questo prospetto come composto da tre strati o tre pelli di rivestimento che formano le facciate. Uno strato più spesso al piano terra, uno intermedio nel mezzo, e quello più sottile in alto. Il prospetto sul terreno accanto ha invece solo due strati.
Se avete bisogno di un progetto per la vostra casa potete inviare pianta e foto attraverso il nostro sito ArchitettoDigitale.it.
6. PROSPETTO SUL GIARDINO
Passiamo al prospetto sul giardino.
Come già visto sul prospetto anteriore, abbiamo aggiunto un nuovo piano alla casa. Dunque sul giardino adesso abbiamo l’affaccio non più di due ma di tre piani. Demolisco e ricostruisco questo corpo più piccolo che ha il tetto più basso lasciando però intatti i volumi.
Rifaccio in calcestruzzo il vecchio ballatoio in ferro e al posto del vecchio tetto faccio sporgere un terrazzo a livello del nuovo piano aggiunto. Ora anche qui ho l’esigenza di separare la mia porzione di prospetto da quella dei vicini di casa quindi metto un setto che tiro su fino al terrazzo del primo piano.
Saliamo proprio su questo piano e definiamo meglio questo terrazzo con un muretto posto al limite con l’altra proprietà. Ora penso alle aperture arretro leggermente la parte di facciata su cui si aprono aperture più grandi e le porto a tutta altezza ampliandole anche lateralmente.
Ripeto la stessa cosa al piano seminterrato dove ho arretrato sullo stesso filo la parte finestrata e anche qui la rendo completamente vetrata. In questo punto all’interno faremo un bel bagno grande così che posso permettermi una finestra a tutta l’altezza che ripeteremo al seminterrato. Infine definiamo meglio il tutto con un render 3d. I materiali usati su questa facciata sono: l’intonaco bianco, i listelli in legno già visti sul prospetto anteriore, e infine il vetro sulle ampie vetrate. Ecco una vista nel giardino nel quale abbiamo inserito una piscina.
7. CONCLUSIONI
E’ tutto per questo video mi aspetto ora che voi mi diciate che cosa ne pensate. Mi raccomando commentate qui sotto. Grazie e alla prossima :-)